E’ con Giuseppe Verzocchi (Roma 1887 - Milano 1970) che il visitatore di Palazzo Romagnoli viene invitato subito a far conoscenza.
Ampia è la documentazione che ne ricorda la figura di illuminato industriale in campo edile, ma anche d’osservatore attento della vicenda sociale e culturale del suo tempo.
I primi rapporti di committenza che Giuseppe Verzocchi ebbe con gli artisti erano legati ad intenti pubblicitari. Nel 1924 realizzò il catalogo "VENI-VD-VICI", in cui 34 illustrazioni di importanti artisti accompagnavano la presentazione dei suoi prodotti. L’esito fu subito positivo e l’opera venne apprezzata dai più grandi intellettuali italiani. Il passo successivo fu una vera e propria campagna pubblicitaria, estremamente moderna ed efficace, attuata nel 1948 con una serie di "centropagina" che vennero pubblicati ad intervalli regolari sul Corriere della Sera. Nel 1965 infine l’industriale realizzò un altro catalogo con i dati sull’andamento del proprio stabilimento coinvolgendo nuovamente gli artisti e riutilizzando in parte alcune immagini della campagna pubblicitaria del 1948.