Il patrimonio della biblioteca

La biblioteca possiede circa 500.000 volumi, di cui 250 incunaboli, 7.000 edizioni del secolo XVI. Conserva inoltre 2.000 manoscritti e i corali provenienti dall’abbazia di San Mercuriale e dal convento di S.Domenico (secoli XV-XVII). Il Fondo antico della Biblioteca custodisce circa 10.000 volumi provenienti dagli ordini religiosi e corporazioni soppresse nel periodo successivo all’Unità d’Italia.

La Biblioteca rappresenta di fatto la memoria storica della città, custodendo gli antichi Statuti e le Cronache medievali forlivesi, tra cui quelle rinascimentali del Cobelli, di Andrea Bernardi e gli Annales Forolivienses. E’ specializzata soprattutto nelle discipline  umanistiche, storiche e letterarie  e possiede una ricca sezione dedicata alla storia dell’arte. Particolarmente fornita la sezione locale.

UNITA' FONDI ANTICHI, MANOSCRITTI E RACCOLTE PIANCASTELLI

Sezione manoscritti della Biblioteca comunale: 2.000 manoscritti circa (cfr. inventario a cura di Giuseppe Mazzatinti) Sezione Stampe e disegni: 5.000 stampe e disegni circa (la cui catalogazione informatizzata è stata realizzata in collaborazione con la Soprintendenza ai Beni Librai e la Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì).

Archivio Antonio Santarelli: 7 buste

Fondo Antonio Santarelli: 200 volumi, 7 buste

Archivio fotografico: 10.000  fotografie

Raccolte Carlo Piancastelli: le Raccolte Piancastelli annesse alla Biblioteca per lascito testamentario nel 1938 come fondo autonomo comprendono: la Biblioteca Romagnola (55.000 volumi), la Sezione Stampatori (1.000 esemplari comprendenti incunaboli, cinquecentine e rarissime edizioni di stampatori ed editori romagnoli tra i quali Giovanni e Gregorio De Gregori e Francesco Marcolini), la Sezione Manoscritti (907 volumi riferiti alle cronache locali dei vari paesi e città romagnole), la Sezione Musica (351 spartiti musicali di autori romagnoli), la Sezione Statuti delle città romagnole (67 esemplari), la Sez. Carte Romagna (173.000 pezzi), la Sezione Autografi dei secc. XII al XVIII (11.238 pezzi), la Sezione Autografi del sec. XIX (50.000 pezzi), la Sezione Autografi Azzolini (20.000 pezzi), la Sezione Carte del Risorgimento (50.000 pezzi), la Sezione Pergamene (800 esemplari), la Sezione Stampe e Disegni (20.000 esemplari) e la Sezione Cartoline Romagnole (15.000 esemplari).

Sezione moderna: 142.000 volumi

Sala ragazzi: 35.000 volumi

Fondo Maria Letizia Zuffa: 924 volumi

Dal 1992 la Biblioteca ha aderito al Servizio Bibliotecario nazionale e tutte le nuove accessioni vengono schedate nella banca dati del polo bibliotecario romagnolo con sede presso la Provincia di Ravenna..

ACQUISIZIONI RECENTI AFFERENTI ALL'UNITA' FONDI ANTICHI, MANOSCRITTI E RACCOLTE PIANCASTELLI

Fondo Raniero Paulucci: 5000 volumi e 600 opuscoli. Il materiale, in parte acquistato dal Comune, in parte donato dagli eredi Paulucci proviene dalla grande biblioteca della Famiglia Paulucci, il cui archivio è depositato presso l’Archivio di Stato di Forlì.

Fondo Maria Teresa Fuzzi: 1000 volumi tra cui una rara raccolta di gialli Mondadori dagli anni 30 in poi.

Fondo Antonio Beltramelli
Un primo nucleo dell’archivio, comprendente la biblioteca di Beltramelli, vari manoscritti, ritagli di giornali e circa 1300 lettere, soprattutto familiari, pervenne nel primo dopoguerra alla Biblioteca di Forlì.
Nel 1997 il Comune di Forlì concluse con gli eredi Vitali una rapida trattativa che portò all’acquisto della restante parte dell’archivio.
Si tratta di circa 4300 tra lettere e documenti, cui si aggiungono altri manoscritti, dattiloscritti, abbozzi e vari volumi di rassegna stampa, nonché foto ed oggetti appartenuti ad Antonio Beltramelli.

Fondo Walter Ronchi
Il Fondo , di recentissima acquisizione, è articolato in:

1. EPISTOLARIO
2. COPIONI E ALTRI MANOSCRITTI E DOCUMENTI
3. ARTICOLI
4. PERIODICI
5. VOLUMI E OPUSCOLI

Fondo Diego Fabbri: custodisce l’archivio del commediografo e scrittore forlivese recentemente donato dagli eredi alla Città di Forlì. Esso consta di n. 39 buste contenenti i manoscritti originali delle opere teatrali, riduzioni televisive e cinematografiche, oltre a numerosi articoli e altri materiali documentari vari.