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Claudio Angelini (Forlì, 1972).
E' ingegnere, regista del collettivo Città di Ebla e direttore artistico dell'Evento Ipercorpo. Dopo la laurea lavora per tre anni alla realizzazione di impianti per piattaforme petrolifere. Nel 2004 fonda Città di Ebla che, attraverso lavori scenici quali Wunderkammer, Pharmakos, La metamorfosi, arriva rapidamente alla ribalta della nuova scena teatrale Italiana. Dal 2006 realizza stabilmente assieme ad alcuni collaboratori fissi l'Evento Ipercorpo, esperienza nata a Roma lo stesso anno per volontà di Santasangre e proseguita a Forlì con grande attenzione di pubblico e critica. Il lavoro di Città di Ebla in ambito produttivo e organizzativo è stato oggetto di diverse pubblicazioni e due tesi di laurea.
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Valentina Bucchi (Forlì, 1985)
Segue un percorso accademico tra comunicazione, relazioni internazionali e politiche europee, laureandosi presso il Centre for Cultural Policy Studies della University of Warwick. Negli anni di studio, il suo interesse verte principalmente sui risvolti socio-culturali delle politiche UE, a cui dedica le due tesi di laurea. Il suo ultimo lavoro analizza gli impatti delle "Capitali della cultura europea" a bacino regionale sullo sviluppo culturale del territorio coinvolto, utilizzando come casi di studio Lussemburgo 2007 e Stavanger 2008. Dal suo ritorno in Italia ha collaborato con agenzie di comunicazione, enti e associazioni culturali, curando anche lo sviluppo dello Sportello europeo presso l’Informagiovani del Comune di Forlì.
La passione per la cultura e l’arte la accompagna anche nel tempo libero, in cui suona l’arpa irlandese.
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Andrea Panzavolta (Forlì, 1971).
Dopo la maturità classica si laurea in giurisprudenza all’Università di Bologna. Ha conseguito nel 1997 un master in pubblica amministrazione e nel 2010 un master di secondo livello in Civic education (James Madison Program - Princeton University). Attualmente è direttore provinciale dell’ente di assistenza sociale della Confcommercio di Forlì. Giornalista pubblicista, collabora alla rubrica Film in discussione di "Iride. Filosofia e discussione pubblica" (Il Mulino) e ad alcune riviste di critica cinematografica. È direttore artistico del festival forlivese L’occidente nel labirinto e autore di testi per il teatro. È in via di pubblicazione, presso la casa editrice Mimesis, il volume Lo spettacolo delle ombre. Un itinerario tra cinema, filosofia e letteratura (prefazione Umberto Curi).
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Marie-Line Zucchiatti, 46 anni, sposata, due figlie di 19 e 16 anni. È nata in Francia da madre francese e padre italiano.
Si è laureata in Francia in "Langues et Littératures étrangères, italien" e si è trasferita in Italia nel 1986. È stata traduttrice e interprete freelance francese-italiano, ma dal 1990 insegna lingua francese presso la Scuola Superiore di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori dell’Università di Bologna, sede di Forlì. È titolare di un Dottorato di ricerca in Lingue Culture e Comunicazione Interculturale conseguito presso il Dipartimento SITLeC dell’Università di Bologna-sede di Forlì sul tema della traduzione di testi teatrali contemporanei e delle relative realtà contemporanee francesi e italiane. Dal 1993 coordina e dirige attività teatrali in lingua francese con studenti universitari del Polo Universitario forlivese. Fa parte del Centro Studi Teatrali del Dipartimento SITLeC - Università di Bologna e partecipa attivamente all’organizzazione della settimana di Teatro Universitario che si svolge ogni anno nel mese di maggio a Forlì (dal 1994), e che comprende spettacoli teatrali in 8/9 lingue straniere.
Ha partecipato e partecipa e convegni, incontri, conferenze nazionali ed internazionali sui temi della drammaturgia contemporanea, dell’insegnamento delle lingue straniere, dell’interculturalità. Ha pubblicato diversi articoli e scritti su questi temi. Abita a Predappio dal 1991. Nel 2009 è stata eletta consigliera comunale nella lista "Predappio Democratica" e le è stata affidata la delega al Teatro Comunale.
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Matteo Lolletti è regista e documentarista, sceneggiatore, operatore, coordinatore e formatore in corsi di cinema, ideatore, autore e conduttore di trasmissioni radiofoniche, critico cinematografico e saggista.
Ha lavorato su diversi set e vinto premi di letteratura, pubblicato due raccolte di poesie e alcuni racconti su riviste a diffusione nazionale, è autore, insieme a Michelangelo Pasini, di "Purezza e castità. Il cinema del Dogma ’95" e "Storie di fantasmi. Il nuovo horror orientale" (entrambi editi da Foschi Editore) e di un saggio su Don Siegel ("L’inferno è per gli eroi", nel volume collettivo "Il cinema di Don Siegel" curato da Fabio Zanello) edito da Il Foglio Letterario. Ha scritto di cinema e spettacoli per alcune pubblicazioni periodiche locali, ed è il Direttore di Billy - Rivista Cinematografica, free press a diffusione regionale.
Insieme a Lisa Tormena é co-regista del documentario "Libertà in esilio", vincitore del Premio Ilaria Alpi 2009, sezione Produzione, e del Premio Fedic al Sedicicorto International Film Festival del 2010. Sempre insieme a Lisa Tormena, come co-regista, ha realizzato "Il giorno in cui la notte scese due volte", vincitore del Premio Città di Castenaso nella rassegna Altra Tv, e "La prigione invisibile", selezionato in concorso a Visioni Italiane Doc 2011 e a Sala Doc 2011. Come autore ha scritto "Licenziata!", per la regia di Lisa Tormena, selezionato - sia in concorso che fuori concorso come evento speciale - in numerosi festival italiani e internazionali, e attualmente distribuito in dvd. Ha fondato, insieme ad altri professionisti del settore, la cooperativa Sunset che si occupa di comunicazione e produzione audiovisiva a stampo sociale.
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