|
L'edificio, venduto dalla famiglia nel 1965 al Comune, è stato a lungo destinato dall'Esercito a sede del distretto militare della Provincia di Forlì per la visita medica di leva.
I soffitti del piano terra e quelli del piano nobile, al quale si accede dallo scalone monumentale, sono interamente decorati secondo uno stile 'di transizione' tra il barocco ed il neoclassico, in parte riconducibile alla bottega di Felice Giani.
A due passi dai Musei San Domenico, Palazzo Romagnoli, dopo il recente restauro, ospita le Collezioni civiche del Novecento, in particolare il piano terra è dedicato all'esposizione permanente della prestigiosa Collezione Verzocchi, mentre al primo piano sono collocate una selezione di opere tra cui gli oli e le incisioni di Morandi della Donazione Righini, le sculture di Wildt legate alla figura di Raniero Paulucci de Calboli e 'La grande Romagna', di opere pittoriche e plastiche rappresentative del vasto e composito patrimonio novecentesco forlivese. |
|
---|