Benvenuti nel sito internet

stampa

La Fotografia come Patrimonio Culturale

pubblicata in data: 13/11/2018

In occasione dell’anno europeo del patrimonio culturale e della rassegna forlivese “La Fotografia di Paolo Monti” un ciclo di incontri con l’obiettivo di approfondire il tema degli orizzonti delle politiche pubbliche sui beni culturali, in particolare in rapporto alla fotografia, al paesaggio e alla partecipazione.

La scelta di presentare un ciclo di mostre sull’opera di Paolo Monti è espressione del riconoscimento del ruolo della fotografia nella rilevazione dei beni culturali e del paesaggio, sia per la loro documentazione, sia per la sua capacità di essere mezzo di accesso e conoscenza e quindi strategico per attivare un riconoscimento identitario del patrimonio culturale da parte dei cittadini.

Le quattro mostre su La Fotografia di Paolo Monti, presso i Musei San Domenico di Forlì , tracciano il percorso che va dalla formazione artistica e culturale di uno dei maggiori fotografi italiani, alla sua convinta partecipazione e al suo contributo alle politiche territoriali che sono all'origine della istituzione regionale. Questa panoramica sull’opera di Paolo Monti intende evidenziare il ruolo della fotografia nella rilevazione dei beni culturali e del paesaggio, in quanto mezzo di documentazione, accesso e conoscenza al patrimonio, nonché la sua funzione di strumento di interpretazione in termini creativi e artistici, funzionale ad attivare processi di riconoscimento identitario del patrimonio culturale da parte dei cittadini.

La rassegna si propone di essere un momento di discussione e confronto capace di stimolare nuove idee sul Patrimonio Culturale.

Gli incontri che si terranno nel refettorio dei Musei San Domenico ad ingresso libero sono organizzati dal Comune di Forlì in collaborazione con il Centro Studi “Melandri, con la sezione forlivese di Italia Nostra e sono sostenuti dall'IBC – Regione Emilia Romagna.

Programma

Sabato 17 novembre
ore 10.30
Fotografia e patrimonio culturale tra tutela e rappresentazione

Andrea Emiliani, all'epoca dei censimenti fotografici di Paolo Monti, ha introdotto l'idea che la fotografia debba essere riconosciuta come patrimonio culturale.

Nell'opera di Federico Zeri la fotografia ha un ruolo centrale di riconoscimento e di studio e, in alcuni casi, di vera e propria testimonianza del patrimonio perduto.

L'incontro è dedicato al rapporto tra la fotografia come patrimonio culturale e la sua natura di strumento di mediazione e rappresentazione della realtà.

Relatori:
Andrea Emiliani “La fotografia come capacità di lettura”
Ulisse Tramonti “Federico Zeri e il catalogo”
Roberta Valtorta “Note sul patrimonio fotografico italiano e sulla fotografia come bene culturale”

Coordina
Elisa Giovannetti

Sabato 1 dicembre
ore 10.30
Il patrimonio culturale tra conoscenza e progetto

La conoscenza del patrimonio: il modello delle campagne di rilevamento tra catalogazione scientifica ed esperienza diretta in un contesto pluridisciplinare. Strumenti per integrare una politica dei beni culturali con le politiche del territorio.

Relatori:
Roberto Balzani “IBC tra passato e futuro”
Pier Luigi Cervellati “La fotografia per i centri storici”
Andrea Emiliani “Ancora una politica dei beni culturali”

Coordina
Marina Foschi

Giovedì 6 dicembre
ore 17.30
Spazio/Tempo/Luogo. Il paesaggio come bene culturale

Il paesaggio è un processo incessante che rispecchia la società. Il riconoscimento della tutela e della valorizzazione del paesaggio ha origine da un processo culturale, mediato anche dalla fotografia e dal suo rapporto con lo spazio e con il tempo.

Relatori:
Giorgio Cozzolino “Il paesaggio come patrimonio culturale”
Franco Farinelli “Spazio, paesaggio e territorio: un nodo da sciogliere”
Marina Foschi “Paesaggi sensibili”
Rossano Pazzagli “Paesaggio e democrazia: uno specchio della società”

Coordina
Davide Canali

Sabato 15 dicembre
ore 10.30
Responsabilità civile e partecipazione

L’accesso al patrimonio culturale come diritto identitario e le politiche per la sua tutela, conservazione e valorizzazione quale strumento di democrazia.

Relatori:
Giordano Conti “Il recupero del patrimonio materiale e le tecniche costruttive”
Maria Pia Guermandi “La convenzione di Faro: un fallimento?”
Patrizia Tamburini “Il territorio delle vallate forlivesi: esperienze sul campo”
Simone Verde “Nascite e rinascite del patrimonio”

Coordina
Elisa Giovannetti

ore 15,00
La fotografia di Paolo Monti a Forlì

Questo ultimo incontro della rassegna intende fare il punto sul lavoro svolto su Paolo Monti e dare voce ai curatori delle mostre che hanno ricostruito, attraverso il loro lavoro, gli aspetti peculiari del rapporto tra il lavoro di Paolo Monti e il patrimonio culturale.

Relatori:
Marina Foschi “Segni di civiltà nelle foto di Paolo Monti dell’Appennino forlivese”
Luca Massari “Leggere i muri”
Silvia Paoli “Paolo Monti, professione fotografo. Ricerca, sperimentazione e committenza pubblica”
Roberta Valtorta: “I censimenti fotografici da committenza pubblica dopo Paolo Monti”

Coordina
Lucia Sardo

Per informazioni
Servizio Cultura e Turismo
Palazzo Romagnoli
Tel. 0543 712627
musei@comune.forli.fc.it